mercoledì 18 giugno 2014

Esclusiva EuropaCalcio

Esclusiva - Ciotola, osservatore: ''Berardi e Gabbiadini acerbi per la Juventus. Champions? Spero vinca...''

''Bonaventura per la Fiorentina, Baselli e Scuffet futuri campioni. Iturbe? Spero resti in Serie A. Vi dico la mia su alcuni talenti nati negli anni '90''


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Con il calciomercato alle porte è tempo di fare qualche bilancio sui migliori giovani della Serie A che in questa stagione si stanno mettendo in evidenza. La Fiorentina è interessata fortemente a Baselli eBonaventura dell'Atalanta, mentre Berardi e Gabbiadini, entrambi di proprietà della Juventus, sono in attesa dell'agognato salto di qualità, ovvero quel processo di crescita che stanno attraversando calciatori come Immobile e Icardi passando per DestroPaloschi e Insigne.Iturbe potrà diventare uno degli uomini di mercato per la prossima stagione, laddove Scuffet, vero e proprio portiere prodigio made in Italy, era già da tempo sui taccuini di molti addetti ai lavori. Per fare il punto sul possibile futuro di tutti questi talenti, EuropaCalcio.it ha contattato in esclusiva l'osservatore Gennaro Ciotola, titolare dell'omonima agenzia di scouting.

I due gioielli dell'Atalanta, Baselli e Bonaventura, sono entrati nel mirino della Fiorentina. Quanto potrà essere fattibile, per la dirigenza viola, questa doppia operazione?
"Baselli e Bonaventura sono ormai già da tempo nel mirino dei grandi club sia italiani che stranieri. La Fiorentina è in pole per Bonaventura e l'operazione potrebbe andare in porto già nel prossimo mercato estivo; per quanto riguarda Baselli, credo che non venga ceduto subito, in quanto l'Atalanta non aspetta altro che alzare l'asticella per vendere un futuro campione". 

Berardi e Gabbiadini, tanto lontani quanto vicini, entrambi con la Juventus nel futuro. Secondo Lei, per la loro crescita, è meglio che facciano un altro anno in prestito in una squadra di medio livello oppure che tornino alla base?
"Entrambi i calciatori, quest'anno, stanno dimostrando di possedere spiccate doti tecniche e il futuro è sicuramente dalla loro parte. A Berardi consiglierei di giocare un'altra stagione in prestito: questo è stato l'anno dell'esplosione, il prossimo è quello più difficile, si deve confermare a questi livelli, ma le qualità ci sono tutte. Gabbiadini mi piace tanto, nel 4-3-3 futuro di Conte potrebbe starci alla grande, io lo riporterei alla base da subito: bisogna vedere, però, cosa ne pensa la società, perchè se ipoteticamente dovesse avere un ruolo di second'ordine e quindi un minutaggio basso con la maglia della Juventus, allora sarebbe meglio farlo restare un altro anno alla Sampdoria".

Paloschi, Destro, Immobile, Icardi, Insigne: la generazione italiana degli anni '90 sta sfornando dei veri e propri talenti...
"Sono sincero, a me Paloschi ha dato sempre l'impessione di essere un clone di Pippo Inzaghi, sia per i movimenti che per la grinta: quest'anno sta veramente dimostrando tutto il suo valore. Per quanto riguarda Mattia Destro, lo scorso anno e metà di questo campionato è stato sfortunato per via dei tanti infortuni patiti, ma già a Siena dimostrò grandi cose, quindi non mi sta sorprendendo. Icardi, invece, se riuscirà a mettere la vita privata da parte, diventerà tra i migliori d'Europa nel giro di pochi anni. Capitolo Immobile: con tutti questi gol sarebbe un errore non portarlo al Mondiale. Insigne, dal canto suo, ha ricevuto un po' di critiche quest'anno per il bottino esiguo di reti realizzate, ma credo che tutto sommato la sua annata sia positiva, è diventato un calciatore più completo e maturo, ha imparato a coprire e ripartire, cose che finora non aveva mai fatto, quindi il suo percorso di crescita continua". 

Quali sono i migliori giovani europei che hanno attirato la Sua attenzione? Ce ne potrebbe segnalare qualcuno?
"Mi ha colpito molto Nathan Redmond, esterno d'attacco del Norwich classe '94. E' un calciatore molto forte tecnicamente, salta l'uomo come pochi, ama partire da sinistra per accentrarsi e tirare di destro: queste caratteristiche lo avvicinano molto allo stile di gioco adottato da Insigne, ma fisicamente avrà circa 5 cm in più rispetto all'attaccante del Napoli. Inoltre, vorrei segnalare anche un giovane difensore centrale, Aymeric Laporte dell'Athletic Bilbao, classe '94, alto 190 cm, ha già collezionato molte presenze quest'anno nella Liga. Di nazionalità francese, è bravissimo nel gioco aereo, in prospettiva può diventare un difensore di livello mondiale".

Dove giocherà Iturbe l'anno prossimo?
"E' un grandissimo calciatore che, secondo il mio parere, poteva arrivare già nel nostro paese tempo fa. Non so dove giocherà l'anno prossimo, mi auguro di rivederlo ancora in Italia". 

Simone Scuffet: un talento sbocciato da poco ma che gli addetti ai lavori, come Lei, già segnalavano da tempo...
"E' un predestinato, diventerà il numero uno della Nazionale italiana. L'Udinese ci ha visto lungo su questo giovane: a Trevisan, attuale responsabile del settore giovanile del club friuliano, circa 3 anni e mezzo fa proposi un portiere '96, mi rispose che avevano già il portiere del futuro...". 

Un pronostico sulle due semifinali di Champions: chi vede favorite, per la finale, tra Atletico Madrid-Chelsea e Real Madrid-Bayern Monaco?

"La favorita per la vittoria finale resta il Bayern Monaco: la squadra di Pep Guardiola pratica un gioco spettacolare, poi avendo già vinto la Bundesliga il loro unico pensiero è rivolto alla Champions. Mi farebbe piacere se a vincere la coppa fosse l'Atletico Madrid, stanno portando avanti un grande progetto, iniziato due anni fa con Simeone, e la vittoria della Champions sarebbe la ciliegina sulla torta: inoltre, coronerebbe Simeone come un allenatore di fama mondiale".

Fonte:  http://www.europacalcio.it/news/esclusiva-ciotola-osservatore-berardi-e-gabbiadini-acerbi-per-la-juventus-champions-spero-vinca-43835.html

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